Sono indagati per una frode nelle pubbliche forniture per oltre 5 milioni di euro tre rappresentanti legali di un consorzio e di una cooperativa sociale impegnati nel trasporto di malati.
Dalle indagini è emerso che i tre avrebbero commesso, in concorso, il reato di frode nell’esecuzione del contratto di fornitura alla clinica Mangiagalli e alla regina Elena di Milano per il servizio di trasporto dei malati, per il periodo dal 2009 al 2012 e per l’importo complessivo di 5.394.820,68.