Nove persone sono indagate dalla Procura di Agrigento nell’inchiesta su un’associazione per delinquere che distribuiva a gestori di esercizi pubblici apparecchi del tipo “totem” che si collegavano a siti internet privi di concessione e consentivano il gioco d’azzardo e le scommesse clandestine.
La Guardia di finanza, che ha investigato con il coordinamento del sostituto procuratore Antonella Pandolfi e dell’aggiunto Ignazio Fonzo, ha notificato 7 obblighi di dimora e 2 obblighi di firma ad altrettanti esercenti della zona di Licata (Agrigento) e ha sequestrato i “totem” in 90 locali prevalentemente dell’Agrigentino, ma anche delle province di Palermo, Catania, Trapani e Caltanissetta.