Un piccolo gruppo di “indignados” ha manifestato nel primo pomeriggio di oggi in piazza San Pietro. Si tratta di cittadini non solo italiani ma anche spagnoli e francesi, che entrati attraverso i varchi come semplici turisti hanno poi inscenato la protesta tirando fuori striscioni e magliette che evocavano anche la questione delle esenzioni fiscali concesse alla Chiesa.
Un giovane e’ anche salito sull’Albero di Natale ed e’ stato fermato per questo dalla polizia italiana in servizio in piazza San Pietro come previsto dagli accordi tra Italia e Vaticano.
In totale i manifestanti erano una ventina e tre sono stati fermati e identificati dalla polizia italiana. Uno dei manifestanti ha anche indossato una tunica bianca per scimmiottare la figura del Papa.
“Siamo stati vittime di una gravissima violenza in piazza San Pietro dove stavamo portando solo un messaggio di pace”. Dopo i tafferugli con le forze dell’ordine a parlare Š Alice, una degliIndignados che oggi si erano accampati in piazza San Pietro. “Eravamo con le mani alzate e volevamo rimanere in piazza perch‚ l c’erano i nostri tre compagni fermati, per non lasciarli soli – dice Alice – La polizia per mandarci via ci ha prima spinto e poi colpito anche con i manganelli. Fortunatamente sono stati colpi non troppo forti, ma comunque un ragazzo ora ha l’occhio gonfio e un altro ha il naso rotto”. “Per la prima volta poi – prosegue la ragazza – il Presepe Š stato usato come una prigione, perch‚ i nostri amici fermati sono stati tenuti l dentro per tanto tempo”. Al momento le forze dell’ordine appena fuori piazza San Pietro stanno identificando alcuni degli Indignados.