FIRENZE – Svolgeva un’attivita’ di macellazione clandestina in assenza di qualunque norma igienica, con i conseguenti gravi rischi per la salute umana, e senza alcun rispetto della disciplina per la salvaguardia del benessere animale l’azienda agricola di Signa sequestrata dai Carabinieri del Nas di Firenze in esecuzione di un provvedimento del gip.
Dalle indagini del Nas, la carne destinata al consumo umano, inoltre, e’ risultata proveniente da capi animali privi di controllo veterinario e affetti da patologie mai trattate. Nella circostanza sono state denunciate due persone di cittadinanza italiana e due di cittadinanza maghrebina, impiegate in qualita’ di collaboratori e dipendenti dell’azienda fiorentina, responsabili dei reati di macellazione clandestina, uccisione e maltrattamento di animali. L’azienda e il titolare, gia’ nel recente passato, erano stati oggetto di verifiche ispettive che avevano evidenziato situazioni di irregolarita’ per l’attivazione di una discarica abusiva, maltrattamenti ad uno dei cani di proprieta’ e numerose mancanze nell’aggiornamento dell’anagrafe zootecnica e relativamente alle comunicazioni dei decessi aziendali di animali domestici, per le quali erano state irrogate diverse sanzioni amministrative.