La Polizia postale ha denunciato i titolari del portale web Scuolazoo per istigazione a delinquere: promettevano la risoluzione delle prove d’esame ai maturandi durante l’esame di maturità. Lo rende noto un comunicato della Polizia posale. esami di maturità”. (reato essendo il servizio comunque consultabile da parte degli studenti al momento dell’esecuzione deglihttp://maturita.scuolazoo.it/esami-maturita-2014-wechat-maturapp per “non aggravare le conseguenze delProcura di Milano, ha emesso decreto di sequestro preventivo di urgenza della pagina webscritti ad esami pubblici”, i titolari della Soc. Scuolazoo srl ed il team di professori all’uopo predisposto. Ladi procurare od eseguire dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici ovverosia quello di produrre talicommissione del reato di cui all’art. 1 L. nr.475/1925″ che punisce “chiunque, con qualsiasi mezzo, offreComunicazioni di Milano ha denunciato per “istigazione a delinquere per aver pubblicamente istigato lapredisposta dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, il Compartimento Polizia Postale e dellepassata inosservata e grazie all’incisiva attività di monitoraggio della rete internet e dei siti specializzati”,ottenere live su WeChat l’elaborato della prova svolto da un team di professori”. “Tale attività non èprova con allegato il nome della scuola e l’indirizzo durante la prima e seconda prova di maturità edesame. In particolare, “veniva offerto agli studenti la possibilità di inviare una fotografia della traccia dellasvolgimento degli esami attraverso l’applicazione di “WeChat” e l’utilizzo del telefono cellulare in sede didi WeChat”, il sito www.scuolazoo.it, spiega la Polizia Postale, pubblicizzava un servizio di ausilio nellogenere nell’ ambito della maturità. Con lo slogan “Maturando disperato? Ti aiuta scuolazoo con l’account. E’ la prima volta che viene presa una decisione del genere.