Le elezioni regionali 2011 sono state annullate e il Molise torna alle urne: è stata depositata poco fa a Palazzo Spada la sentenza della 5/a sezione del Consiglio di Stato sui ricorsi elettorali. I giudici hanno respinto le istanze del centrodestra confermando il verdetto del Tar Molise che nella scorsa primavera aveva annullato il voto.

Le regionali del Molise si erano tenute un anno fa, il 16 e 17 ottobre, e furono vinte al fotofinish dal candidato del centrodestra, Michele Iorio, con poco meno di mille voti di vantaggio sullo sfidante del centrosinistra, Paolo Frattura. Proprio il centrosinistra aveva presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale contestando vizi formali nella presentazione delle liste del centrodestra. L’annullamento del voto era stato deciso dal Tar il 17 maggio scorso e la sentenza dei giudici molisani viene ora confermata dal Consiglio Di Stato. I ricorsi del centrosinistra si basavano su vizi di forma riscontrati nelle firme per la presentazione delle liste Molise Civile, Udc e del consigliere (poi eletto) Nico Romagnuolo (Progetto Molise). Firme ripetute, presentazioni sbagliate, fogli volanti, documenti mancanti, nomi errati. Sono queste le cause che i magistrati amministrativi di primo grado misero alla base della loro sentenza, ora confermata definitivamente. In tutto 19mila i voti assegnati a chi non poteva essere candidato.

 

“E’ un’ingiustizia, non condivido la sentenza del Consiglio di Stato, hanno prevalso i formalismi”. E’ questo il primo commento del governatore del Molise, Michele Iorio, alla sentenza del Consiglio di Stato che ha definitivamente annullato le elezioni regionali dello scorso anno. Iorio ha quindi confermato che si ricandiderà alla guida della Regione, e ha auspicato, da parte del governo, l’indizione del voto “nel più breve possibile”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui