Le cosche di ‘ndrangheta avrebbero condizionato tutte le fasi degli appalti per l’ammodernamento della Ss 106 e la variante stradale di Palizzi. E’ quanto emerge dall’indagine ‘Bellu lavuru 2’ che questa mattina ha portato all’arresto di 21 soggetti legati alle cosche del mandamento jonico da parte dei carabinieri.
L’infiltrazione della criminalita’ avrebbe prodotto pressioni nel ciclo del calcestruzzo, nelle assunzioni, nelle forniture di cantiere e nelle procedure di sub appalto e nolo. Il provvedimento ha interessato anche importanti appartenenti alla societa’ appaltatrice (Condotte d’Acqua) e all’ente appaltante (Anas) dei quali secondo gli investigatori e’ stata accertata contiguita’ alla ‘ndrangheta.