Il padre era deceduto nel 2008 ma la figlia ha continuato a prelevare regolarmente somme di denaro dal conto corrente sul quale veniva accreditata la pensione dell’uomo erogata dall’Inpdap. E’ quanto hanno accertato i finanzieri della Compagna di Barletta.
La pensione continuava a essere erogata in banca anche dopo la morte del pensionato a causa della mancata comunicazione del decesso mentre la figlia proseguiva a prelevare il denaro tramite la carta bancomat o facendo acquisti vari. L’ammontare complessivo della truffa e’ di oltre 80 mila euro. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Antonio Savasta, hanno portato al sequestro del conto corrente bancario intestato al deceduto dove risultava un saldo disponibile di circa 40 mila euro. La donna e’ stata denunciata all’Autorita’ Giudiziaria per truffa aggravata ai danni dello Stato.