Chi opera e lavora in Vaticano, o lo ha fatto in passato, faccia pervenire qualsiasi informazione in suo possesso in merito ad abusi su minori commessi da sacerdoti e alla coperture di tali crimini al procuratore della Corte penale internazionale dell’Aja.
E’ l’appello lanciato oggi a Roma, nel corso di una conferenza stampa, dalle due associazioni di vittime dei preti pedofili – Snap e Ccr – che nei giorni scorsi hanno fatto ricorso alla Corte dell’Aja contro il papa e tre alti cardinali.