La Guardia di Finanza di Potenza ha smascherato una truffa in danno dell’Inps realizzata da due insospettabili coniugi originari di Francavilla in Sinni (Pz), ma residenti da diversi anni in Argentina. I due anziani, P.C. e C.T., entrambi ultrasettantenni, emigrati nella Repubblica Argentina fin dagli anni ’60, avevano fatto rientro in Italia, alla fine del 2004, proprio per richiedere la pensione sociale.

Dopo aver ottenuto il beneficio economico sono ritornati nello stesso Stato estero, dove hanno immediatamente riacquisito la residenza, nel mese di gennaio 2007, senza aver dato la necessaria comunicazione agli organi preposti. Si e’ configurato, in tal modo, il ‘silenzio antigiuridico’ che ha consentito loro di continuare a percepire illecitamente l’assegno sociale erogato dall’Inps, per un totale complessivo, dal gennaio 2007 ad oggi, per entrambi i beneficiari, di circa 64.000 euro. L’intervento dei militari ha comportato la pronta segnalazione all’Inps dell’indebita percezione del sussidio, con conseguente immediata sospensione dell’irrogazione del prefato beneficio economico. Al termine degli accertamenti di polizia giudiziaria esperiti, i due responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lagonegro per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Sono tuttora in corso ulteriori indagini finalizzate alla individuazione di altri soggetti, eventualmente coinvolti nell’illecita attivita’, o che hanno, in via autonoma, posto in essere la stessa truffa.

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