Un detenuto in alta sicurezza sottoposto a osservazione psichiactrica nel reparto sanitario del carcere di Piacenza ha tentato il suicidio per impiccagione. E’ successo ieri sera.
L’uomo, spiega Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e’ stato salvato dagli agenti di polizia penitenziaria che si sono accorti delle sue intenzioni e sono entrati nella cella. “E’ il secondo caso che ci viene segnalato, avvenuto sempre nella giornata di ieri – ha detto Durante – dopo quello di Reggio Calabria”. E ha aggiunto: “Ricordiamo che la polizia penitenziaria ogni anno salva la vita a circa 1100 detenuti che tentano il suicidio. Nel carcere di Piacenza ci sono circa 200 detenuti in piu’ rispetto ai posti previsti e in relazione al sovraffollamento esistente ci vorrebbero almeno 30 agenti in piu’. Non e’ esente dal sovraffollamento tutta l’Emilia Romagna – ha concluso il rappresentante del sindacato autonomo di polizia penitenziaria – dove ci sono circa 1.700 detenuti in piu’ rispetto ai posti previsti e mancano circa 650 agenti”.