Accusati di aver rapinato una donna nella sua abitazione di Potenza del denaro che aveva e di alcuni gioielli, tre uomini sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza al termine di indagini cominciate dopo l’episodio accaduto giorni fa e che a un posto erano stati fermati e controllati a bordo di un’auto.
Successivamente erano poi stati arrestati per altri reati e ora sono indagati anche per la rapina e la violenza alla donna. Cos i tre uomini – di eta’ compresa fra 29 e 33 anni, tutti con precedenti penali – in carcere si sono visti notificare in due casi l’ordinanza nella prigione di Velletri (Viterbo) dove erano detenuti per altri reati; il terzo era invece agli arresti domiciliari nella sua casa di Nocera Inferiore (Salerno) ed e’ stato trasferito nel carcere di Potenza. Al posto di blocco subito dopo la rapina e la violenza alla donna, i militari delle fiamme gialle avevano trovato sulla vettura con a bordo i tre uomini un computer, telefoni cellulari, assegni, un anello con pietre preziose. Gli oggetti furono allora sequestrati: successivamente la donna, che e’ di nazionalita’ straniera, li ha riconosciuti come suoi e ha spiegato le circostanze della rapina e della violenza sessuale. I tre entrarono nella sua casa con uno stratagemma, la tennero sequestrata e abusarono di lei. Il navigatore satellitare a bordo dell’auto ha confermato agli investigatori che l’ultima destinazione era stata proprio l’abitazione della donna. Le indagini sono state coordinate dal pm di Potenza, Gerardo Salvia: le ordinanze sono state firmate dal gip, Michela Tiziana Petrocelli.