Con un coltello da cucina sferrato direttamente al cuore: cosi’ si e’ tolto la vita, dopo aver provocato un incidente stradale, l’uomo che stamattina a Vinovo (Torino) e’ stato trovato morto in strada. Sposato, padre di due bambini di 6 a di 11 anni, dipendente di un’azienda di vernici, abitava a Piobesi, nel torinese.
Secondo le prime testimonianze, l’uomo, subito dopo lo scontro, era apparentemente tranquillo e ha mutato atteggiamento quando gli altri coinvolti hanno detto di voler chiamare i carabinieri. A quel punto si e’ allontanato telefonando con il cellulare e dopo una cinquantina di metri si e’ ucciso. Alcuni passanti, vedendolo in terra rantolante, hanno chiamato i soccorsi. La dinamica e’ stata fornita dal marito della conducente dell’auto, una Ford Ka, tamponata dalla Polo guidata dal suicida. ”Stavo accompagnando mia moglie al lavoro – ha raccontato l’uomo, di 39 anni – e percorrevamo la strada de La Loggia in direzione La Loggia, quando siamo stati tamponati”. Scesi dalle auto, il tamponatore si e’ subito preoccupato di sapere se stavano tutti bene e, appurato che solo la donna al volante si era procurata contusioni lievi, si stavano accordando per una constatazione amichevole quando il marito della conducente della Ka ha ipotizzato di chiamare i carabinieri. Alla parola ”carabinieri” il tamponatore – ha sempre raccontato il testimone – ha iniziato ad agitarsi. ha preso il cellulare e si e’ incamminato lungo la strada. Poco dopo e’ stato trovato cadavere.