Otto ragazzini tra i 9 e i 13 anni sono rimasti feriti a Manduria e a Taranto o per aver raccolto petardi inesplosi che, all’improvviso, sono scoppiati nelle loro mani, oppure per aver manipolato fuochi artificiali trovati per terra. Sei di essi sono ricoverati nel centro grandi ustionati di Brindisi.
La questura di Taranto chiede ai cittadini di rivolgersi alle forze dell’ordine in caso di ritrovamento di ordigni e di petardi inesplosi.