Aveva chiesto a due complici di dare fuoco al suo bar per intascare i soldi dell’assicurazione. Per questo un 36enne macedone, un connazionale 29enne ed un pregiudicato romeno di 24 anni, sono finiti in manette ieri con l’accusa di incendio aggravato e frode assicurativa.
Ad incastrarlo sono state le indagini condotte da polizia e carabinieri in seguito all’esplosione dell’esercizio commerciale lo scorso 24 agosto. In un primo momento gli investigatori avevano pensato ad un regolamento di conti.