I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato, ieri pomeriggio, due romeni, di 59 e 35 anni, con l’accusa di furto aggravato in concorso. L’episodio e’ accaduto ieri pomeriggio verso le 17, quando i militari, in transito in via Boglione all’angolo con via Capranesi, hanno notato i due mentre uscivano da un’area demaniale, scavalcando la recinzione con i borsoni sulle spalle.

Dopo aver visto la gazzella dei carabinieri, i due stranieri hanno abbandonato a terra i borsoni e sono fuggiti a piedi, venendo pero’ inseguiti e prontamente bloccati. I due si erano infatti introdotti poco prima all’interno di un’area adibita a deposito Demaniale dello Stato dove, armati di alcuni arnesi da scasso, hanno rubato vari cavi di rame, del peso di circa 45 chili, dall’impianto elettrico, nascondendoli all’interno di 3 borsoni. La loro fuga e’ stata interrotta dai militari che dopo l’arresto, li hanno portati in caserma e trattenuti a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria. La refurtiva e gli attrezzi da scasso sono stati sequestrati.

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