Una bambina di 8 anni è morta nelle acque davanti a Santa Margherita di Pula, sulla costa sud orientale della Sardegna, tranciata dalle eliche di una imbarcazione. Secondo quanto si è appreso la piccola si era appena tuffata dalla barca insieme al padre. La bimba e i genitori sono sardi, residenti ad Assemini, in provincia di Cagliari.
Oggi la gita in mare con un’imbarcazione di 14 metri. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente, che è avvenuto intorno alle 17,30: sul posto ci sono i carabinieri. Il 118, chiamato subito dopo il fatto, ha tentato invano di salvare la piccola, che è stata soccorsa a riva nel tratto di mare all’altezza del km 40,700 della Sulcitana, ma le ferite inferte dall’elica avevano ormai compromesso gli organi vitali. La barca che avrebbe colpito con l’elica la bimba di 8 anni di Assemini, uccidendola, si è allontanata subito dopo il fatto. Stanno tentando di rintracciarla i carabinieri di Cagliari a bordo di una motovedetta impegnata nella perlustrazione della costa sudoccidentale dell’Isola, dove è avvenuta la tragedia. Il padre della bimba è riuscito a portare a riva la piccola, ma il suo corpo era ormai straziato dalle ferite. L’uomo è ancora sul posto, a Santa Margherita di Pula: lo stanno sentendo i militari.