Secondo quanto si e’ appreso la discarica, risalente ai primi anni ’90 contiene rifiuti ritenuti altamente tossici seppelliti fino ad una decina di metri di profondita’ e coperti da uno strato di cemento spesso circa un metro.
La discarica e’ stata scoperta grazie alla collaborazione di un pentito di camorra, Roberto Vargas, killer dei Casalesi arrestato dalla squadra mobile di Caserta diretta dal vicequestore Angelo Morabito nell’ambito dell’indagine sulla strage di Villa di Briano (Caserta), tre uomini prima sequestrati poi torturati, successivamente uccisi e i loro corpi infine seppelliti nelle campagne casertane.












