La scossa di magnitudo 4,5 avvertita alle 16,41 con epicentro a 32 km di profondita’, 30 km a sud di Piacenza, e’ stata avvertita in una zona molto vasta della pianura Padana.
Secondo quanto spiega all’ANSA il sismologo Gianluca Valensise, dirigente del settore ricerca dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ”questo terremoto cade in una zona molto vicina a una nota struttura sismogenetica, quella di Bore-Montefeltro-Fabriano-Lago, una specie di area allungata sull’Appennino che va appunto dal piacentino all’Abbruzzo e che da origine a terremoti di solito molto profondi, che difficilmente fanno danni, ma che vengono avvertiti in una area molto vasta della pianura Padana. Tanto e’ vero che secondo quanto segnalato dai cittadini sul sito ‘www.haisentitoilterremto.it’, la scossa e’ stata avvertita anche a Bergamo e Ferrara e fino a Genova, come un terzo grado equivalente. Naturalmente, le localita’ piu’ vicine all’epicentro hanno avvertito il terremoto come di 4/o grado equivalente”.