Il Dalai Lama e’ atteso questa mattina a Mirandola per l’annunciata visita alle zone terremotate e per offrire una preghiera speciale per le vittime del sisma che ha colpito l’Emilia il 20 e il 29 maggio, per i loro familiari e per tutti i senzatetto.
La notte intanto e’ trascorsa senza scosse: l’ultima registrata dalla rete sismica dell’Ingv, di magnitudo 3.1 e ad una profondita’ di 5,7 km, e’ delle 22.18 di ieri, con epicentro nell’area di Finale Emilia. Il Dalai Lama – secondo il programma – e’ atteso alle 10.15 all’aeroporto Marconi di Bologna proveniente da Ginevra. Ad attenderlo una delegazione mirandolese e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani. A Mirandola, con il sindaco Maino Benatti, e’ prevista una visita da posizione di sicurezza della chiesa di San Francesco, poi al campo Fvg1 allestito dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ospita 400 terremotati, e’ in programma l’incontro con gli sfollati, i volontari e le delegazioni dei campi della Bassa. Il vicepresidente della Regione Fvg, Luca Ciriani, ha ufficializzato uno stanziamento di circa un milione come sostegno alla popolazione emiliana. Lo stesso Dalai Lama ha donato 50.000 euro alla Croce Rossa Italiana dell’Emilia-Romagna per le operazioni di soccorso. Dopo la breve sosta nel Modenese, la massima guida spirituale tibetana e’ attesa a Matera, per una visita alla Citta’ della Pace per i Bambini, un progetto di accoglienza voluto dal premio Nobel per la pace Betty Williams e finanziato dalla Regione Basilicata, quindi a Milano, dopo la vicenda della proposta di cittadinanza onoraria naufragata nell’aula consiliare.