Tre operai incensurati sono stati arrestati dai Carabinieri di Palermo perche’ sorpresi mentre scaricavano dieci metri cubi di rifiuti speciali, tra cui materiali edili provenienti da cantieri edili comprendenti sfrabricidi e altri rifiuti edili plastici e ferrosi, oltre a materie plastiche, pneumatici, rotoli di guaina bituminosa, contenitori metallici di varie dimensioni per vernici, sul ciglio di una strada pubblica.
In carcere sono finiti Giovanni Marino di 51 anni, Francesco Paolo Siracusa di 23 anni e Pietro Cuvello di 27 anni. L’accusa per tutti e’ di abbandono illegale di rifiuti speciali.L’autocarro, utilizzato per il trasporto e lo smaltimento illegale dei rifiuti e’ stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati, espletate le formalita’ di rito, sono stati giudicati con il rito direttissimo che si e’ concluso con la convalida degli arresti e il rinvio del processo ad altra data.