Un traffico internazionale di droga e’ stato sgominato dai carabinieri di Padova che, in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (DCSA) e con la Guardia Civil spagnola, ha portato all’arresto di 10 persone e al sequestro, in localita’ Aguillas (Murcia, Spagna), di 2,6 tonnellate di marijuana destinate al mercato italiano. Dalle indagini e’ tra l’altro emerso la produzione di un “hashish speciale”, potentissimo, denominato “soletto” o “ice” che, secondo le analisi dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Padova, non è mai stato osservato in precedenza poich‚ contiene una percentuale quasi doppia di THC e quindi è di gran lunga più pericoloso per la salute.
Il blitz, conclusosi nella notte, ha visto impegnati 300 carabinieri dei comandi Provinciali di Padova, Treviso, Vicenza, Rovigo e Brescia, con l’ausilio di 4 unità cinofile ed elicotteri. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal gip euganeo Lara Fortuna su richiesta del pm Orietta Canova. L’attività investigativa ha portato, inoltre, al sequestro preventivo di due unità immobiliari a Castelfranco Veneto (Treviso) e a Bassano del Grappa (Vicenza), di un conto corrente, per un valore complessivo di circa 300.000 euro. Contestualmente, sono state eseguiti ben 25 decreti di perquisizione domiciliare in tutto il Veneto nei confronti dei “primi acquirenti” dei grossisti, che hanno consentito il sequestro di altri minori quantitativi di marijuana ed hashish (circa 1,5 kg), già confezionati in dosi e pronti per essere spacciati e di 61.000 euro in contanti. I particolari dell’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa prevista per le 11 al comando provinciale dei carabinieri di Padova.