Un cantoniere di 44 anni, originario di Ganci (Palermo), Santo Gulino, e’ morto dopo essere stato travolto sull’autostrada Palermo-Catania. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, e’ stato investito mentre era impegnato nell’attivita’ di manutenzione stradale, all’interno di in un cantiere mobile a ‘Ponte Cinque Archi’ sull’autostrada A19 ‘Palermo-Catania’.
L’incidente si e’ verificato in corrispondenza del km 92 dell’autostrada, nei pressi di Resuttano, in provincia di Caltanissetta. Un autoveicolo ha investito l’operaio, che si stava occupando dello sfalcio dell’erba, in corsia di emergenza. Il dipendente dell’Anas e’ apparso subito in gravi condizioni ed e’ stato soccorso dal personale di un’eliambulanza, che non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Appresa la notizia, il presidente dell’Anas Pietro Ciucci e’ rimasto “profondamente colpito” dell’accaduto e ha espresso “vivo cordoglio” ai familiari del cantoniere, attraverso il direttore per la viabilita’ regionale per la Sicilia dell’Anas. Sul posto e’ presente il personale dell’Anas, per ripristinare la circolazione sulla carreggiata al momento parzializzata, e la Polizia stradale per gli accertamenti dell’autorita’ giudiziaria.