La violenta ondata di maltempo, annunciata nei giorni scorsi ha raggiunto il nostro Paese con venti gelidi, prime nevicate anche a bassa quota e un crollo termico che sfiora i dieci gradi. Le aree più colpite sono quelle del Centro e del Sud. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. A Roma, a causa anche della tempesta di vento che ha colpito la Capitale già dalla tarda serata di venerdì, un albero è crollato nella zona di Monteverde travolgendo e uccidendo una donna di 81 anni. Il dramma si è consumato in via di Donna Olimpia, la vittima era in compagnia del figlio, rimasto illeso, ma soccorso in stato di shock. Inutili i tentativi di rianimarla da parte del 118. In via precauzionale il tratto è stato chiuso al transito dei pedoni su entrambi i lati per effettuate le verifiche sugli altri alberi. Sulla vicenda la Procura ha avviato una indagine per omicidio colposo e il pm ha effettuato un sopralluogo disponendo l’autopsia e il sequestro dell’albero. “Mi sono recato immediatamente sul posto e stiamo facendo tutte le verifiche per capire bene come sia potuto accadere”, ha commentato il sindaco, Roberto Gualtieri, esprimendo il proprio dolore per “l’atroce tragedia”. Sempre nella Capitale, dove negli ultimi anni si è registrato un calo dei crolli di alberi (da 143 nel 2018 a 36 nel 2022), paura nel quartiere Prati dove un albero si è abbattuto in un parco giochi per bambini senza causare per fortuna feriti mentre una donna è rimasta contusa nel quartiere Alessandrino per la caduta di rami. Le condizioni meteo hanno creato disagi anche in molte regioni. Temperature in picchiata e prime nevicate in provincia di Arezzo. La neve è comparsa in Casentino nella zona del santuario della Verna, all’Alpe di Catenaia, sul Pratomagno e sulle cime più alte della Valtiberina. Primi fiocchi anche in Abruzzo dove si è registrato un sensibile calo termico. A cause delle raffiche sulla strada statale 16, tra Silvi e Pineto (Teramo), nei pressi della Torre di Cerrano, un albero è caduto in strada, travolgendo un’auto in transito. L’automobilista alla guida è rimasto lievemente ferito. A Napoli la neve ha ricoperto la cima del Vesuvio mentre nelle Marche, dove era stata disposta l’allerta gialla, ci sono stati temporali in provincia di Pesaro Urbino e sono stati decine gli interventi dei vigili del fuoco per rami e piante cadute sulle strade e per grondaie e cornicioni pericolanti. In Molise imbiancate le zone di montagna, a Campitello Matese, frazione di San Massimo (Campobasso) e a Capracotta (Isernia), fiocchi anche in collina e a Campobasso. Nelle altre zone della regione piogge abbondanti e vento forte hanno causato anche qualche danno e disagi. In Puglia, nel Foggiano, fiocchi bianchi nel Subappennino dauno e nel Gargano. Mare forza 9 e onde di 3 metri con i collegamenti tra Sardegna e Corsica interrotti per tutta la giornata sulla tratta Santa Teresa Gallura-Bonifacio. Il vento ha raggiunto i 100 km/h e una frana sulla statale 125 in Ogliastra ha causato il blocco del traffico. Palermo e tutta la Sicilia sono stati investiti da raffiche che hanno superato i 40 nodi. Nel capoluogo sono caduti alberi anche nel centro cittadino, per fortuna senza provocare feriti. A Catania diversi voli sono stati dirottati dallo scalo internazionale e il mancato arrivo degli aerei ha provocato ritardi anche nelle partenze. Disagi anche sulle isole di Lampedusa e Pantelleria: cancellati i voli diretti all’aeroporto di Punta Raisi.

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