Sarebbero diventati almeno centoventi i morti accertati, e circa quattromila i feriti, a causa dell’attacco sferrato all’alba dalle forze di sicurezza egiziane contro il sit-in a oltranza organizzato dai Fratelli Musulmani nella parte nord-orientale del Cairo,
per esprimere sostegno all’ex presidente Mohamed Morsi, deposto con il colpo di stato militare del 3 luglio: lo hanno denunciato fonti della formazione islamista cui fa capo lo stesso Morsi, in sostanza confermando le cifre riferite in precedenza dall’ufficio di corrispondenza locale dell’emittente televisiva pan-araba ‘al-Jazira’. Nell’ospedale da campo allestito in piazza Rabaa al-Adawiya, nei pressi della cui moschea e’ in corso la manifestazione, sono gia’ stati portati come minimo 37 cadaveri, la maggior parte dei quali presenterebbero lesioni da arma da fuoco alla testa, al collo e al torace.