Mancano solo i voti dei francesi all’estero per completare il quadro dei risultati definitivi del primo turno delle presidenziali in Francia. Lo scrive Le Monde citando il ministero dell’Interno di Parigi. Con il 99% dei voti scrutinati, Francois Hollande è primo con il 28,63%,
Nicolas Sarkozy alle sue spalle con il 27,08%, a seguire Marine Le Pen (18,01%), Jean-Luc Melenchon (11,13%), Francois Bayrou (9,11%), Eva Joly (2,28%). Sotto al 2% si sono piazzati Nicolas Dupont-aignan (1,8%), Philippe Poutou (1,15%), Nathalie Arthaud (0,57%), Jacques Cheminade (0,25%). (ANSA).
ESTREMA DESTRA SFONDA, LE PEN RECORD AL 20% – Non è riuscita ad eguagliare l’exploit del padre Jean-Marie, che nel 2002 passò al ballottaggio battendo il socialista Lionel Jospin, ma Marine Le Pen, nuova leader del Fronte nazionale, ha ottenuto il miglior risultato di sempre, sfiorando – secondo tutte le previsioni – il 20%. Non c’é stata battaglia per il 3/o posto, come prevedevano i sondaggi, in quanto il candidato del Front de Gauche, Jean-Luc Melenchon, è fra il 10 e l’11 per cento. Lontanissimo il centrista Francois Bayrou, fra l’8 ei l 9%. L’estrema destra è destinata quindi a contare di più nella politica francese e, fin da subito, a pesare sul ballottaggio.
SINISTRA AL 44%,SARKO’ CONTA SU ELETTORI LE PEN PARIGI – La sinistra nel suo insieme è circa al 44% dei voti complessivi, una quota che fa ben sperare Francois Hollande per il ballottaggio del 6 maggio. La battaglia è però ancora aperta, visto il risultato superiore alle previsioni del Fronte nazionale di Marine Le Pen, con una parte degli elettori di quel partito che potrebbero votare per Sarkozy al secondo turno.
HOLLANDE, CON ME SI VOLTA PAGINA – “Questa sera sono il candidato di tutte le forze che vogliono chiudere una pagina e aprirne un’altra”: lo ha detto il candidato socialista Francois Hollande nella prima dichiarazione di voto dopo le proiezioni sul primo turno elettorale delle presidenziali francesi, che lo vedono in testa.
PARTITO SARKOZY, LA BATTAGLIA CONTINUA – Jean-Francois Cope’, il segretario generale dell’UMP, il partito di Sarkozy, ha ammesso stasera di aver pienamente compreso il messaggio di ”un voto di crisi”, lanciando un appello a continuare ”la battaglia” in vista del secondo turno delle presidenziali perche’ ”nulla e’ ancora perduto”.
MARINE LE PEN, BATTAGLIA E’ APPENA COMINCIATA – ”Con onore, coraggio, dignita’, questa sera i francesi si sono invitati contro ogni attesa al tavolo delle elite”: lo ha detto Marine Le Pen, davanti ai suoi sostenitori in festa. ”Qualunque cosa succeda ormai nei prossimi quindici giorni – ha aggiunto la leader del Fronte nazionale – la battaglia di Francia e’ appena cominciata. Niente sara’ piu’ come prima”.
MELENCHON AI SUOI, A 2/0 TURNO CONTRO SARKOZY – “Vi invito a ritrovarvi il 6 maggio, senza chiedere niente in cambio, contro Sarkozy”. E’ l’invito rivolto ai suoi sostenitori dal candidato di estrema sinistra, Jean-Luc Melenchon, dopo i primi risultati elettorali. “Fatelo come se doveste farla vincere a me, l’elezione presidenziale”, ha aggiunto, “la nostra non è una mobilitazione individuale, ma collettiva.
AUBRY(PS), FRANCESI HANNO SFIDUCIATO SARKOZY – ”I francesi hanno espresso un terribile segno di sfiducia” nei confronti del presidente uscente Nicolas Sarkozy: lo ha detto la segretaria del Partito socialista francese, Martine Aubry, commentando le proiezioni sul primo turno delle presidenziali francesi che vedono in testa il candidato socialista, Francois Hollande.