Nella serata di sabato, un uomo di 49 anni ha tentato di dare fuoco alla figlia ventitreenne, nel cortile di una casa del 11/o arrondissement di Parigi. Lo rivela il quotidiano le Parisien, citando fonti vicine all’inchiesta, secondo cui l’uomo sarebbe ”un musulmano fondamentalista” che riteneva la figlia ”troppo emancipata”.
L’uomo, di nazionalita’ tunisina, ha raggiunto la figlia nel caseggiato dove abita verso le 23.30 di sabato, mentre lei stava per uscire e raggiungere degli amici. Prima le ha spruzzato sugli occhi del gas lacrimogeno, poi le ha rovesciato addosso una bottiglia piena di benzina, tentando di incendiarla con un accendino. La ragazza e’ riuscita pero’ a divincolarsi e fuggire, mentre numerosi passanti accorsi per le sue urla hanno tentato di bloccare l’aggressore, senza riuscirvi. Domenica, la polizia lo ha individuato nella sua casa, non lontano dal luogo dell’aggressione, lo ha interrogato e poi posto in stato di fermo.