L’Iran e’ pronto a fornire servizi e tecnologie nucleari ai ”Paesi amici che ne facciano richiesta”. Lo ha detto il capo dell’Organizzazione per l’energia atomica iraniana, Fereydoun Abbasi Davani, al termine di un incontro di cui riferiscono oggi vari quotidiani iraniani.
In particolare, precisa il quotidiano Sharq, l’offerta e’ diretta ai Paesi africani che hanno ampie risorse di uranio. L’Iran ha sempre sostenuto che il suo programma nucleare ha finalita’ civili, e che l’arricchimento di uranio fino al 20% e’ mirato a rispondere a necessita’ mediche. Le autorita’ iraniane annunciano spesso nuovi traguardi tecnologici raggiunti dall’ industria nazionale a dispetto delle sanzioni Onu, e proprio il primo gennaio scorso era stato comunicato che era stata testata con successo, nell’alimentazione del reattore di ricerca di Teheran, la prima barra di uranio prodotta nel Paese. Gli scienziati iraniani, era stato precisato, hanno prodotto la barra arricchendo uranio al 20% e hanno impiegato circa un mese per effettuare i test. Abbasi ha parlato anche dei risultati nella produzione di energia nucleare, ricordando il recente collegamento della centrale di Bushehr alla rete elettrica nazionale.