Le autorita’ irachene hanno giustiziato oggi altre sei persone, portando a 23 il numero delle condanne a morte eseguite in cinque giorni malgrado gli appelli delle organizzazioni internazionali che si battono contro la pena capitale.
“Il ministero della Giustizia ha giustiziato sei individui le cui pene erano state approvate dalla presidenza”, si legge in una nota diffusa dallo stesso ministero sul suo sito web. Quattro delle persone giustiziate erano accusate di terrorismo, mentre le altre due di sequestro di persona e omicidio. Sono oltre 110 i detenuti giustiziati in Iraq da inizio anno. L’alto numero di esecuzioni ha spinto la comunita’ internazionale a chiedere a Baghdad di applicare una moratoria contro la pena capitale.