Come già era successo in Afghanistan anche in Iraq i terroristi si servono della rete per mandare i loro messaggi all’Occidente e in particolar modo agli Stati Uniti. L’Isis, lo Stato islamico in Iraq e nel Levante, ha annunciato oggi di aver decapitato un giornalista americano scomparso in Siria oltre un anno fa, James Foley, e ha postato su internet un video, dal titolo “Messaggio all’America”, in cui apparentemente se ne vede la decapitazione.
James Foley, un freelance che ha realizzato molti reportage per l’Afp e numerosi altri media, e’ stato rapito nel nord-ovest della Siria il 22 novembre 2012. Nel video, di cui non e’ possibile verificare l’autenticità, appare nel deserto, in ginocchio, con indosso una tuta arancione e con un terrorista interamente vestito di nero e col volto coperto, che gli preme un coltello alla gola.