Il “chief minister” del Kerala, Oommen Chandy, ha duramente criticato la decisione dell’Italia sui marò definendola “inaccettabile”. Lo scrivono oggi i media indiani. Il politico, contrario alla concessione dei permessi speciali per i due militari, ha detto che intende recarsi a New Delhi oggi stesso per incontrare il ministro degli Esteri Salman Khurshid.
“E’ completamente inaccettabile. La nostra posizione – ha ribadito – rimane che devono essere processati in India”. “Stiamo cercando anche di esplorare gli aspetti legali” della decisione della Farnesina di non rimandare in India i due imputati, ha detto ancora il “chief minister” del Kerala. Intanto la mossa di Roma ha sollevato la collera dei pescatori del Kerala che si sentono “imbrogliati” dall’Italia. L’associazione di categoria guidata da T.Peter ha annunciato una protesta pubblica oggi in cui saranno bruciate le immagini dei due marò.