Una giovane donna marocchina ha tentato di uccidersi, dandosi fuoco, per protestare contro la polizia che non ha dato credito alle accuse di violenza che lei aveva mosso contro il marito. E’ accaduto a Nador, nel Nord-Est del Marocco.
La donna si trova ora ricoverata in un ospedale della citta’ in condizioni gravissime per ustioni di terzo grado in tutta la parte superiore del corpo. Per attuare la sua protesta la giovane (di cui non e’ stata resa nota l’identita’) ha scelto il marciapiede davanti al commissariato di polizia. Lo scorso anno sono state sette le donne marocchine che si sono date fuoco in circostanza simili.