E’ di 9 morti il bilancio di ‘Nemo’, la Monster blizzard che ha colpito il nordest degli Usa e la zona orientale del Canada: lo riferisce la Cnn. Cinque le vittime in Connecticut, 2 in Canada, 1 a New York e 1 in Massachusetts – un ragazzo di 14 anni morto a causa dei fumi di scarico dell’auto dove aveva cercato riparo.

Intanto, il “peggio é passato” affermano le autorità. L’allerta maltempo è stata ritirata in alcuni Stati e gli aeroporti di Boston e del Connecticut dovrebbero riaprire oggi. Il servizio meteorologico statunitense ha lanciato una nuova allerta maltempo, questa volta per gli Stati del Midwest. Gli esperti prevedono “intense nevicate e forte vento dal Colorado fino al Minnesota”. Il Sud Dakota lo Stato dove si dovrebbero registrare i maggiori disagi. Un bimbo di 11 è morto a Boston, avvelenato dal monossido di carbonio dei gas di scarico dell’auto di suo padre. L’auto era rimasta bloccata dalla neve e suo padre stava tentando di liberarla. Colto dal freddo il bambino è allora entrato nell’abitacolo, mentre il padre continuava a spalare la neve.

Secondo quanto ha riferito un portavoce dei pompieri di Boston, il motore dell’auto era acceso, per far funzionare il riscaldamento e la neve attorno al tubo di scappamento ha fatto si che i gas di scarico finissero nell’abitacolo. Frattanto, la situazione va lentamente migliorando nelle zone più colpite. Il servizio meteorologico nazionale ha revocato la stato di allerta lungo la costa del Massachusetts, dove si temevano inondazioni sulla scia della tempesta di neve, che ha portato con se raffiche di vento fino a 130 km orari.

Nello stesso stato, così come in Connecticut e Rhode Island é stato inoltre revocato il divieto di circolazione per le auto. Al buio centinaia di migliaia di abitazioni soprattutto in Massachusetts, Connecticut e Rhode Island, tre dei sette stati americani dove è scattata l’allerta. La chiusura dei tre aeroporti di New York – LaGuardia, Newark e John F. Kennedy – ha portato finora alla cancellazione di 4.700 voli, nazionali e internazionali. Nemo (altro nome scelto per indicare Monster Blizzard) ha origine dalla convergenza tra due perturbazioni ed arriva dopo soli tre mesi dall’uragano Sandy che, sempre lungo la costa orientale degli Usa, ha lasciato dietro di sé circa cento vittime e danni per 70 miliardi di dollari. Monster Blizzard potrebbe essere la tempesta più potente degli ultimi 100 anni. Si attendono fino a 90 cm di neve sulla costa orientale degli Stati Uniti.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui