A pochi giorni dall’inizio del conclave rischia di esplodere un nuovo scandalo pedofilia, questa volta nella chiesa cattolica scozzese. La Bbc riferisce questa sera di aver avuto accesso a prove secondo cui vescovi delle diocesi in Scozia erano a conoscenza di 20 casi di accuse per abusi sessuali su minori da parte di preti tra il 1985 e il 1995.
La Bbc riferisce inoltre che uno degli autori di un rapporto commissionato dalla chiesa scozzese su come gestire casi di abusi, sostiene che non sia stato fatto abbastanza e che alcune sue indicazioni siano state ignorate. Da parte sua la chiesa scozzese insiste che le procedure in tema di protezione di minore sono migliorate in maniera significativa dagli anni ’90 e che accuse di abusi adesso risultano rare. Sempre la Bbc porta la testimonianza di una vittima che non rientra tra i 20 segnalati e che afferma di aver subito abusi da un sacerdote dall’età di nove o dieci anni fino all’adolescenza, negli anni ’90. L’uomo, cui viene dato il nome di Chris, racconta che il suo caso è emerso solo lo scorso anno, che la Polizia lo ha preso seriamente, ma che poi non è mai arrivato in tribunale. La chiesa scozzese ha fatto sapere che il prete in questione era stato subito rimosso, ha insistito sul fatto che la vicenda é stata affrontata “sulla base della indicazioni” sul tema e un portavoce ha anche precisato che “il dossier è stato inoltrato al Vaticano nel luglio dello scorso anno e adesso si attende una decisione”. Scandali che riguardano la pedofilia hanno travolto negli anni la chiesa cattolica, in Irlanda e negli Stati Uniti in particolare, ma mai prima d’ora era emerso un tale numero di accuse per le diocesi scozzesi.