Sei forti repliche di magnitudo tra 5.2 e 6.6 sono seguite al violento sisma di magnitudo 8 avvenuto alle 12:12 ora locale (le 2:12 in Italia) al largo delle isole Salomone. “Secondo le informazioni che abbiamo, villaggi costieri ad ovest e a sud di Lata sono stati distrutti, ma non possiamo ancora confermarlo”,
ha detto all’Afp il direttore dell’ospedale di Lata, capoluogo della provincia di Temotu sull’isola di Nendo. Testimoni citati dai media locali parlano di una pista di atterraggio a Lata coperta dall’acqua, ma non risulterebbero al momento particolari danni o vittime. Anche la polizia della città di Kirakira, sull’isola di Makira (ex San Cristobal), non segnala da parte sua alcun danno causato dal sisma o dallo tsunami: “Abbiamo chiaramente avvertito la scossa e invitato le persone a salire ai piani alti delle abitazioni”, spiegano. Anche la Francia ha elevato l’allerta tsunami per il territorio francese della Nuova Caledonia.