L’ex sergente delle SS Oskar Groening, 94 anni, noto come il ‘contabile di Auschwitz’, è stato condannato dalla corte di Lueneburg, nel nord della Germania, a quattro anni di reclusione con l’accusa di concorso nell’omicidio di oltre 300mila persone nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Groening era imputato per aver gestito lo smistamento dei bagagli e degli averi dei deportati che arrivavano nel Lager nazista.