Dopo il massacro di venerdi’ scorso, costato la vita ad almeno 337 civili, le forze governative siriane sono tornate a bombardare pesantemente Homs, capoluogo dell’omonima provincia centro-occidentale: lo hanno denunciato testimoni oculari, citati dall’emittente pan-araba ‘al-Jazira’, secondo cui ci sono state un imprecisato numero di vittime. L’offensiva e’ scattata intorno alle 6 del mattino ora locale, le 5 in Italia.
“E’ orribile”, ha riferito uno dei testimoni. “Piovono razzi, e ci sono enormi esplosioni che fanno tremare gli edfici. Non sappiamo davvero che cosa fare”. La televisione satellitare ha trasmesso immagino della citta’, dalla quale si levavano verso il cielo dense colonne di fumo, mentre l’eco delle deflagrazioni si mescolava ai richiami alla preghiera dei muezzin dai minareti delle moschee. Homs era stata bombardata anche ieri quando, stando a fonti dell’opposizione, vi sarebbero stati almeno altri 23 morti tra la popolazione.