L’Alta corte ucraina ha respinto l’appello presentato dall’ex primo ministro Yulia Tymoshenko per l’abuso di ufficio, commesso a suo giudizio dalle autorita’, nella condanna a sette anni di reclusione a suo carico. La Corte ha respinto l’appello presentato dalla Tymoshenko per la condanna a sette anni di carcere per abuso di potere, confermandola.
L’ex premier e’ stata condannata per un accordo per la fornitura di gas firmato con la Russia quando era al potere nel 2009. Secondo l’accusa, l’accordo era estremamente oneroso per l’Ucraina e tradiva gli interessi nazionali. La Tymoshenko ha sempre sostenuto che in realta’ il procedimento nei suoi confronti ha motivazioni politiche e sia stato ispirato dal suo rivale e attuale presidente Viktor Yanukovych. Il caso e’ stato portato all’attenzione della Corte europea dei diritti dell’uomo e ha suscitato l’attenzione di numerosi leader europei, che in occasione dei Campionati europei di calcio di questa estate hanno boicottato le partite disputate in Ucraina.