Un uomo e’ morto nell’esplosione di una bomba a mano che lui stesso aveva introdotto in un padiglione del policlinico universitario a Chernivtsy, nell’ovest dell’Ucraina.
Fonti giudiziarie hanno riferito che la vittima e’ un uomo di 62 anni e che nell’esplosione sono rimasti feriti un insegnante e uno studente. Le stesse fonti hanno spiegato che all’origine del gesto ci sarebbe una disputa tra l’aggressore e un docente a causa di un appezzamento di terreno. Non e’ chiaro se l’esplosione sia stata intenzionale o accidentale.