Weekend di controlli a Napoli, nelle strade della movida. In particolare, nei quartieri Vomero, Chiaiano e San Carlo all’Arenella, i carabinieri hanno identificato 156 persone e ispezionato 50 veicoli, molte sono state sorprese con sostanze stupefacenti. Dai 18 ai 50 anni sono 14 gli assuntori segnalati alla prefettura: addosso prevalentemente hashish, ma anche cocaina, eroina, kobret e marijuana. In manette un 40enne sorpreso in strada, nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Undici le persone denunciate. Due di queste sono state fermate durante la messinscena della «truffa dello specchietto». Sei sono parcheggiatori abusivi e, dislocati nelle aree più affollate della movida collinare, chiedevano denaro agli automobilisti in cerca di sosta. Non sono mancati i giovani pronti a «difendersi», trovati con armi da punta agganciate ai jeans: per un 19enne e un 17enne una denuncia per porto abusivo di armi e il sequestro di due pugnali a serramanico. Denunciato anche il titolare di una ditta di costruzioni perché ha impiegato due lavoratori in nero e omesso l’obbligo di vigilanza sanitaria, di informazione sui rischi, di formazione in materia di salute e sicurezza.

Al lavoro anche i vigili urbani: verificate 133 attività tra bar, locali, pizzerie e ad attività imprenditoriali; due i verbali a locali che svolgevano l’attività oltre il previsto orario di chiusura, uno nella zona dei “Baretti” a Chiaia e l’altro al centro storico ai Banchi Nuovi. A Posillipo il gestore di un ristorante è stato sanzionato per l’eccessivo assembramento e per il mancato uso delle mascherine da parte dei clienti. Quattro i verbali elevati in un ristorante al Vomero:i dipendenti non utilizzavano le mascherine. Dieci i verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico contestati ai titolari di attività commerciali. I controlli sono poi continuati fino all’alba per verificare che nessuna attività riaprisse prima delle 5, come previsto dall’ordinanza sindacale. Numerose anche le verifiche da parte della polizia locale per il rispetto delle norme relative alla circolazione stradale. Sul lungomare, nei vicoli di Chiaia, nelle strade del Vomero e nel centro storico sono stati elevati in totale 158 verbali per l’inosservanza alle norme del codice della strada. 5 i veicoli sequestrati per la mancanza della regolare copertura assicurativa, 49 le auto prelevate con carro gru perché lasciate in sosta irregolare, 202 le persone identificate a vario titolo durante le operazioni di controllo. Tenuto conto delle modifiche apportate alla normativa anti-Covid in vigore dal primo aprile, diversi sono stati anche i controlli eseguiti per il rispetto delle regole tese al contenimento della diffusione del virus. In totale sono stati scansionati 172 Green pass.

I poliziotti hanno invece identificato 44 persone solo nella zona di Chiaia, hanno controllato 2 esercizi commerciali, contestato 39 violazioni del codice della strada per divieto di sosta, per guida senza casco protettivo e mancata copertura assicurativa e rimosso 10 veicoli in divieto di sosta. Nel centro storico gli agenti hanno identificato altre 115 persone, controllato 10 esercizi commerciali, rimosso 5 veicoli in divieto di sosta e contestato 28 violazioni per sosta vietata. Ancora: al Vomero gli uomini della questura hanno identificato 64 persone, di cui 5 con precedenti di polizia e controllati 3 esercizi commerciali tra via Falcone, Morghen, Cimarosa, Scarlatti, Giordano, Paisiello e piazza Vanvitelli e Medaglie D’Oro e Fuga. Rimossi 3 veicoli per sosta vietata e contestate 27 violazioni per divieto di sosta. Infine, a Bagnoli e Coroglio: 19 persone identificati e 4 veicoli controllati.

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