Ancora sangue giovane, ancora movida violenta e ancora minorenni e coltelli protagonisti dei fine settimana di aggressioni nel centro storico di Napoli. Protagonisti questa volta un tredicenne di Giugliano (l’aggressore) e un quindicenne di Secondigliano (l’aggredito). Il primo è in attesa che il magistrato del Tribunale per i minorenni di Napoli decida sulle sue sorti, il secondo invece è ricoverato all’ospedale Vecchio Pellegrini con due coltellate all’addome. Non è in pericolo di vita ma i medici monitorano le sue condizioni perché ha perso molto sangue. Teatro dell’ennesimo atto di violenza tra giovanissimi un frequentato locale di via Carrozzieri ai Decumani. Tra i due già nei mesi mesi scorsi si erano registrati alterchi con parolacce. Ma ieri sera la solita banale lite è finita nel sangue. Con la comparsa di un coltello tra le mani del 13enne che ha sferrato due fendenti all’altezza dell’ombelico del rivale. Approfittando della confusione e del fuggi fuggi generale ha cercato di nascondersi in un vicino supermercato. E’ li che la polizia li ha beccato con ancora addosso il coltello sporco di sangue.