Funerali vietati per il 36enne Antonio Ruscio morto all’ospedale Cardarelli dopo oltre un mese di agonia. Il 36enne di Secondigliano era stato accoltellato un mese fa al Rione Berlingieri. Era la sera del 19 maggio quando i carabinieri del nucleo Radiomobile e quelli della Pmz Stella intervennero nel pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco per due persone ferite. Si trattava del 21enne di Casavatore, Mario Dell’Osso, e il 36enne Antonio Ruscio. Secondo la prima ricostruzione i due sarebbero stati feriti in via delle Dolomiti, nei pressi della chiesa del Cristo Re. Poco dopo e a poca distanza, in via Cardinale Filomarino, ci un terzo accoltellamento: quello del 61enne Carmine Gallo fu colpito all’addome con un’arma da taglio. Fu soccorso dal 118 e poi trasportato al Cardarelli di Napoli. Ora alla luce della morte di Antonio Ruscio le indagini dei carabinieri seguiranno l’ipotesi di omicidio.
Contromano
Orta di Atella a un bivio: ritorno ai tempi bui delle tangenti o spazzare via gli pseudo-politici del passato
di Mario De Michele
“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”. Quando il replicante Roy Batty di Blade Runner ha pronunciato il suo...
News
IL CARTELLONE Natale ad Aversa 2025, Matacena commissaria l’assessore Oliva e stila il programma degli eventi dopo il flop della passata edizione
Franco Matacena commissaria Alfonso Oliva e si occupa in prima persona del cartellone del “Natale ad Aversa 2025”. La bocciatura dell’assessore (sulla carta) ai...












