Ai carabinieri ha mostrato una sorta di album fotografico dell’orrore: in ogni scatto ha immortalato i lividi che il compagno violento le ha lasciato nel corso della loro tormentata relazione. Dopo l’ennesima aggressione a decidere finalmente di denunciare gli abusi che da tempo subiva è stata una donna napoletana, soccorsa dai carabinieri. Si è liberata del peso che da tempo si portava dentro dopo aver ricevuto, ancora una volta, calci e pugni sferrati dall’ex dopo il rifiuto della donna alla richiesta di tornare insieme. I militari dell’arma si sono precipitati in un’abitazione dei Colli Aminei di Napoli dove hanno trovato la vittima sanguinante e con addosso i segni delle percosse appena subìte. Calci, pugni fino a farla svenire. Testimone sua madre, in casa nell’istante in cui la figlia è stata picchiata.