Battute di caccia dei bracconieri nell’oasi protetta delle Soglitelle, nella riserva naturale regionale della Foce Volturno e Costa di Licola. Questo è quanto scoperto dai carabinieri forestali di Pozzuoli, diretti dal comandante Luise, che durante le programmate attività di contrasto al fenomeno del bracconaggio si sono portati sul posto dopo aver udito i chiari versi dei richiami artificiali per utilizzati dai cacciatori di frodo. Quattro di questi sono stati sorpresi alle prime luci dell’alba a ridosso dell’oasi tra Lago Patria e Villa Literno mentre erano a caccia di germani reali, fischioni ed anatre selvatiche. I carabinieri forestali di Pozzuoli e le guardie Lipu hanno bloccato i malintenzionati prima che potessero portare a termine i loro intenti, denunciando i quattro e sequestrando i fucili, unitamente a due richiami elettromagnetici e 160 cartucce. “Una vera e propria strage annunciata è stata evitata grazie alla sinergia operativa fra i carabinieri forestali e le nostre guardie volontarie venatorie coordinate da Giuseppe Salzano” afferma Fabio Procaccini, delegato provinciale della Lipu di Napoli.