PORTICI – Un lungo applauso ha salutato la salma di Maria Vela, la 67 enne morta, domenica sera, nel crollo di una lastra in pietra lavica dal balcone di un appartamento al primo piano di palazzo ‘Gioacchino Evidente’ a Portici (Napoli).
Nella Basilica di San Ciro, amici ed ex alunni hanno voluto rendere l’ultimo saluto alla professoressa di Lettere, da qualche anno in pensione. Tanta gente comune, in piedi sul sagrato della Basilica, ha manifestato affetto alla vittima dell’ incidente. Il rito funebre è stato celebrato dal parroco Raffaele Galdiero, che conosceva bene ‘Marinella’, la sua fede religiosa e il suo impegno a scuola e a casa. Dopo il ricordo delle altre due vittime dell’ incidente, Concetta Evangelista ed Aniello Scognamiglio il sacerdote ha ricordato la sua “preparazione alla vita eterna”. “Aveva disposto – ha detto – le vesti che avrebbe voluto indossare nel giorno della morte”. In prima fila accanto alla bara su cui sono stati posti un anthurium ed una rosa rossa – il marito Umberto Pasquarelli, i figli Marianna, Antonio e Vincenzo, le sorelle Grazia e Liliana, e il fratello Francesco. Presenti anche il commissario prefettizio Pasquale Manzo, ed il senatore del Pd ed ex sindaco di Portici Vincenzo Cuomo. Nel pomeriggio alle 16.30 si svolgeranno i funerali di Concetta Evangelista nella chiesa di San Pasquale.