Tredici persone denunciate e slot-machine e postazioni gioco modificate per bypassare i Monopoli di Stato sequestrate: è il bilancio di una operazione contro le sale scommesse illegali eseguita dai carabinieri nel Napoletano, tra Acerra, Pomigliano e Scisciano. Per tredici persone denunciate sono tutte titolari di centri scommessa: a ognuno viene contestato l’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse, mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti e esercizio del gioco d’azzardo. Sette sale giochi, inoltre, sono risultate completamente abusive: i titolari infatti, malgrado sprovvisti delle licenze, esercitavano ugualmente l’attività di gioco “a distanza”, utilizzando siti web gestiti da società estere non abilitate a svolgere l’attività in Italia. Sequestrate anche molte slot-machine e postazioni “virtual games”, modificate in modo da eludere il collegamento alla rete dei monopoli di stato. Comminate sanzioni per complessivi 355mila euro