Proseguono a ritmo serrato le indagini dei militari diretti dal maggiore De Rosa per risalire all’identità dei banditi che da giorni stavano scavando un cunicolo per raggiungere la banca da svaligiare. Anche se non è ancora chiaro quale fosse il reale obiettivo dei rapinatori. Secondo le prime valutazioni, effettuate studiando le mappe del sottosuolo ercolanese, il cunicolo in partenza dal corso Resina avrebbe potuto consentire ai banditi di raggiungere facilmente tanto l’ufficio postale quanto due istituti di credito tra corso Italia e via IV Novembre. I carabinieri hanno recuperato molti attrezzi e indumenti utilizzati dai banditi nei giorni di lavoro sottoterra.