Un rapporto burrascoso, fin troppo, quello tra un 41enne e una 39enne di Napoli, ma residenti a Cicciano, spesso finito con pestaggi a causa dell’insana gelosia dell’uomo. In mezzo alla tormentata relazione che dura da anni, tre figli ancora minorenni (15, 14 e 8 anni) che hanno tenuto legato quel rapporto di folle violenza. E nel primo pomeriggio di ieri poco dopo le 13,30, in via Nucci, a Cicciano, è andato in scena il “solito” film: lui che picchia lei per un motivo futile, lei avrebbe detto durante il pranzo che aveva invitato un amico per il caffè. A sentire quelle parole il 41enne va su tutte le furie: si alza dalla tavola, afferra la compagna per i capelli e le sferra una serie di schiaffi e pugni al volto. Il sangue copioso allarma i ragazzi e le grida arrivano anche al vicinato. Parte una telefonata ai carabinieri della centrale operativa che avvisa di una lite furiosa in famiglia. Sul posto giungono i militari della stazione di Roccarainola, agli ordini del comandante Francesco Lullo, che evitano il peggio. Trovano la donna col volto sfigurato e visibilmente sotto choc: basta poco per capire la situazione confermata anche dai testimoni. L’uomo confessa di essere l’aggressore e viene subito ammanettato dagli uomini dell’Arma per poi essere accompagnato nel carcere di Poggioreale, mentre la compagna trasportata al pronto soccorso ha ricevuto di 15 giorni per fratture multiple e ferite alle labbra.