I carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania, insieme a quelli della Stazione Forestale di Pozzuoli, nel corso di un servizio predisposto dal comando provinciale di Napoli per la prevenzione e il contrasto degli sversamenti illeciti di rifiuti e dei roghi, hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti, deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e scarico in pubblica fognatura un 57enne del posto e una 23enne di Avellino. I militari hanno constatato la presenza di due officine meccaniche allestite abusivamente e prive di qualsiasi titolo autorizzativo. Entrati, i carabinieri hanno trovato una enorme quantità di rifiuti: materiali di edilizia, motori, radiatori, parti meccaniche intrise di olio, cruscotti e sedili di auto, pneumatici, batterie, paraurti e infine contenitori di solventi che erano stati stoccati illecitamente su dei terreni poco distanti. Contestate sanzioni per circa 10mila mentre entrambe le ‘ditte’, che si estendono in un’area di circa mille metri quadrati, sono state sequestrate.