L’inchiesta sull’incidente alla Circumvesuviana di Napoli del 6 agosto 2010, che provoco’ due morti e 57 feriti, si allarga. I legali dei quattro indagati per omicidio colposo e disastro ferroviario hanno ricevuto un secondo avviso di chiusura indagini, con l’iscrizione di un nuovo indagato nel registro apposito.
Si tratta di Virgilio Mantero, responsabile di rete dell’azienda di collegamenti su ferro, cui viene contestato un non corretto posizionamento dell’avviso di rallentamento sul tratto di binari in curva a Gianturco in cui si verifico’ l’incidente. Il 14 agosto scorso il pm Francesco De Falco aveva fatto notificare l’avviso di chiusura indagini ad Arturo Borrelli, direttore operativo della Circumvesuviana, l’ad Bruno Spagnolo e il macchinista Giancarlo Naso, oltre che a un medico del Loreto Mare, perche’ uno dei feriti mori’ dopo essere stato medicato e dimesso. In queste settimane, secondo quanto si e’ appreso, Borreli sarebbe stato sentito dai magistrati e presumibilmente alcune sue dichiarazioni potrebbero aver fatto scattare un nuovo filone di indagine.
